Oggi, in commissione sanità, la maggioranza che governa la nostra Regione ha espresso la volontà di fare i passi necessari per allargare anche ai bimbi nati tra aprile e luglio l’immunizzazione contro il virus respiratorio sinciziale (RSV), causa principale della bronchiolite.
Per questo motivo ho deciso di ritirare la risoluzione che chiedeva alla regione Emilia-Romagna di dare questa possibilità a tutti i nati e allinearsi con quanto avviene nelle altre regioni italiane.
Ricordo che ogni anno in Italia si registrano oltre 216.000 infezioni da RSV nei bambini sotto l’anno di vita, infezioni che provocano più di 15.000 ricoveri ospedalieri. Esperienze già consolidate dimostrano l’importanza dell’immunizzazione universale: nel 2024 in Lombardia gli accessi al pronto soccorso e i ricoveri per bronchiolite sono diminuiti del 74%, in Toscana si è registrata una riduzione dell’85-90% dei ricoveri.
Il mio passo indietro vuole essere un passo avanti per tutti: perché l’obiettivo rimane sempre proteggere la salute dei nostri bambini.