Ho depositato un’interpellanza alla Giunta regionale per chiedere chiarimenti e tempi certi sull’attuazione del progetto di piattaforma unica per il riconoscimento dei permessi ZTL destinati alle persone con disabilità.
Sono ormai trascorsi più di cinque anni da quando l’Assemblea legislativa, con una risoluzione approvata nel marzo 2019, aveva impegnato la Giunta a realizzare un sistema unificato che permettesse a chi è in possesso del CUDE, il Contrassegno Unificato Disabili Europeo, di circolare liberamente in tutti i Comuni dell’Emilia-Romagna senza dover ogni volta comunicare preventivamente l’accesso alle diverse ZTL.
Purtroppo, a oggi, quel sistema non risulta ancora operativo. Secondo le informazioni disponibili sul sito della Regione, solo pochi Comuni (Bologna, Forlì, Parma, Ferrara e Modena) sarebbero effettivamente collegati, ma anche tra questi si registrano numerosi casi di sanzioni ingiustamente elevate a persone con disabilità in possesso di regolare contrassegno.
È inaccettabile che una misura pensata per semplificare la vita di chi già affronta difficoltà quotidiane resti ferma a metà del percorso. Non possiamo continuare a chiedere alle persone con disabilità di segnalare ogni volta i propri spostamenti o, peggio, di rischiare multe per un problema tecnico-amministrativo che la Regione avrebbe dovuto risolvere da tempo.
Con la mia interpellanza ho chiesto alla Giunta di chiarire lo stato di avanzamento reale del progetto, di rendere noto quali Comuni siano effettivamente collegati al sistema e se questo sia realmente funzionante, e soprattutto di indicare tempistiche certe per il completamento della rete regionale, affinché il servizio diventi finalmente accessibile in maniera uniforme su tutto il territorio.
Garantire la piena accessibilità e semplificare le procedure non è soltanto un atto di buona amministrazione, ma un vero e proprio dovere di civiltà. Le persone con disabilità non chiedono privilegi, ma pari diritti e rispetto. È tempo che la Regione mantenga l’impegno assunto ormai da anni e renda finalmente operativa la piattaforma unica per i permessi ZTL in tutta l’Emilia-Romagna.