La Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti ha rilevato errori e criticità gestionali nel bilancio 2023 dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena e ha disposto che l’Azienda si conformi alle indicazioni, chiedendo alla Regione di assicurarne l’osservanza.
Il cuore del problema è semplice e riguarda la fiducia: nel 2023 alcune voci rilevanti, come contributi regionali e payback, risultano contabilizzate in modo diverso rispetto al 2022 senza spiegare in modo adeguato le ragioni del cambiamento. La Corte è netta: così si mina la veridicità e la trasparenza dei bilanci.
Accanto a questo, emergono altre ombre: crediti risalenti al 2019 e ad anni precedenti per 41,7 milioni di euro, legati a finanziamenti per investimenti, con ritardi nella realizzazione di interventi e il rischio, nei casi più gravi, di arrivare perfino alla revoca di contributi.
E ancora, una perdita su crediti di 3,57 milioni di euro su fondi collegati all’emergenza Covid, fatture del 2022 finite nel 2023 per 127.815 euro e pagamenti in ritardo nel 2023 per 52,46 milioni di euro, pari al 29,80% del totale, con interessi passivi che sono soldi buttati.
Ma c’è un punto che considero particolarmente grave perché parla di scelte e di responsabilità: la spesa per i legali esterni. A fronte di dichiarazioni sul potenziamento dell’avvocatura interna, tra 2023 e 2024 la spesa per incarichi a professionisti esterni è quasi raddoppiata, passando da 126.809 euro nel 2023 a 211.352 euro nel 2024. La Corte ricorda che si può ricorrere a legali esterni solo dopo aver verificato davvero l’indisponibilità di risorse interne e richiama anche la possibilità di avvalersi dell’Avvocatura dello Stato; inoltre sottolinea che in futuro potranno esserci controlli dedicati per verificare possibili danni erariali.
Chiedo che l’Assessore Fabi riferisca in Commissione, in modo chiaro e con tempi certi, su quali correzioni verranno chieste all’AOU di Modena e come la Regione intenda vigilare davvero.
Ogni euro gestito male o speso senza controllo è un euro tolto a cure, personale e servizi per i cittadini.