Sistema di emergenza territoriale. Non basta “arrivare in tempo”, serve anche arrivare con il mezzo giusto

Il sistema di emergenza territoriale rappresenta uno dei primi baluardi del servizio sanitario pubblico e, in Emilia-Romagna, ha radici profonde, precedenti persino all’emanazione del DPR del 27 marzo 1992. È dalla strage della stazione di Bologna che nasce l’esigenza concreta di strutturare i soccorsi in modo coordinato, professionale e clinicamente efficace.
FSE 2.0 – EDS: la Regione non investe i fondi del PNRR e perde la leadership tecnologica

Oggi pomeriggio, presso l’Aula Magna della Regione Emilia-Romagna, nel corso del seminario promosso da tutto il centrodestra dal titolo “Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE 2.0) – Ecosistema Dati Sanitari (EDS): a che punto siamo in Emilia-Romagna?”, è emerso che la Regione è pesantemente in ritardo nell’attuazione delle misure previste dal PNRR per la sanità digitale, in […]
Crescita economica: i dati di Bankitalia smentiscono la narrazione di una regione dove tutto funziona

I dati presentati ieri da Bankitalia sulla Regione Emilia-Romagna non mi fanno piacere. Il nostro è un territorio ricco, un territorio pieno di creatività di capacità di iniziativa e dobbiamo chiederci in che modo favorire la ripresa degli investimenti e una produttività che ci faccia recuperare il terreno che abbiamo perso.
Ospedali pubblici e ospedali privati accreditati, perché c’è un divario enorme in termini di efficienza?

Sono assolutamente convinta che, se la Regione Emilia-Romagna saprà distinguere fra politica, gestione e professione, come ha detto l’assessore Fabi in Commissione quest’oggi, potrà davvero migliorare il suo servizio sanitario. Dobbiamo valorizzare il merito al di là dell’appartenenza, ho aggiunto. È un punto che ho condiviso anche durante la campagna elettorale, in diversi dialoghi con […]
In Regione nessuna strategia e l’Emilia si allaga ancora. Il bilancio dell’Agenzia ha troppe lacune

L’Emilia in tilt per due ore di pioggia intensa ma non eccezionale. La confusione in cabina di regia si riflette sulle strade e nelle città, ancora una volta allagate. Chi deve occuparsi della sicurezza idraulica del territorio non lo sta facendo. Deve essere la Regione a dirigere le operazioni, a definire un piano, a introdurre […]
Calendario scolastico, giusto ripensarlo. Il primo problema non è il caldo ma la qualità della proposta

È giusto ripensare al calendario scolastico, ai ritmi e ai modi con cui si fa scuola. È stato strutturato per un altro tempo. E occorre riformarlo insieme anche ai docenti, mettendo al centro i bambini e i ragazzi, i loro tempi di apprendimento, la proposta didattica.
Scuola, il Comune di Bologna critica le nuove Indicazioni Nazionali senza averle lette

Stupiscono le dichiarazioni di Daniele Ara, assessore alla Scuola del Comune di Bologna, e, soprattutto, quelle dei dirigenti, che svolgono un ruolo tecnico e non politico, e si prendono la responsabilità di promuovere riunioni ed esprimere giudizi sulle Indicazioni Nazionali per il curricolo come se il Comune fosse un collegio dei docenti o un centro […]
Esami cardiologici in farmacia: il progetto avanza secondo i tempi previsti?

Per snellire le liste d’attesa per gli esami ECG, Holter cardiaco e Holter pressorio, la Regione nel 2024 ha approvato un progetto sperimentale di telerefertazione cardiologica presso le farmacie convenzionate.
Semplificazione, la Regione passi dalle parole ai fatti

Nel dibattito in Aula sulla Sessione Europea 2025, uno degli argomenti più ricorrenti è stato quello della semplificazione. Semplificare è necessario, soprattutto per le piccole e medie imprese, spesso schiacciate da adempimenti ridondanti. Per questo è necessario che la Regione faccia quello che ha già deciso nel novembre 2021, quando i firmatari del Patto per […]
Sessione Europea, persa un’altra occasione perché la Regione chieda di derogare alle norme di Rete Natura 2000 per i territori a rischio esondazione

Durante il dibattito in Aula sulla Sessione europea 2025, sono tornata su un tema che mi sta a cuore: il dissesto idrogeologico. Oggi le norme di Rete Natura 2000 permettono di intervenire nelle zone protette solo in caso di emergenza, quindi a disastro ambientale già avvenuto e non in maniera preventiva. Invece è fondamentale che […]